Nominare, ordinare, classificare risponde alla necessità di dare un senso a una realtà sfuggente come il colore, meta-soggetto trasversale a molte discipline che a tutt'oggi non hanno trovato un linguaggio comune per designarne i concetti, i metodi e i modelli. Il tema del colore richiede ogni volta uno sforzo interpretativo e organizzativo, perché l'argomento presenta una quantità di sfaccettature e di angolazioni diverse, ognuna della quali sembra essere rappresentativa del suo insieme. Questo libro coniuga le due vie che hanno sempre caratterizzato l'approccio al colore: quella quantitativa, che prende in considerazione il suo aspetto misurabile e geometricamente rappresentabile, e quella qualitativa, culturale e umanistica, che non si basa sulla trasformazione della sensazione in numero. L'originalità del libro sta nel far convergere la qualità nella quantità e la quantità nella qualità: una sintesi che restituisce al colore la sua complessità e aiuta a comprendere come la sensazione cromatica dipenda da una loro intima collaborazione.

Autore: Tino Chitò