A chi non piacerebbe imparare a disegnare per immortalare le proprie visioni su carta in modo semplice ma nello stesso tempo espressivo e potente?
“Disegnare”: questa parola mi porta subito alla mente l’immagine della matita, il primo strumento grafico che tutti noi abbiamo usato per disegnare. Sebbene le tecniche ed il range di materiali da disegno sia molto ampio, la matita è sempre uno strumento attuale ed eccellente per esprimere su carta le proprie visioni.
Grazie alla matita possiamo imparare a disegnare ed approcciare all’arte del disegno che è alla base di tutte le tecniche pittoriche: saper ritrarre graficamente ciò che ci circonda infatti ci permette di realizzare composizioni di varia natura.
Ma veniamo al dunque, effettivamente da dove partiamo per imparare a disegnare?
Disegnare a matita
Sebbene, come accennato sopra, il disegno possa esser fatto con diversi strumenti, come la grafite, il carboncino, le crete colorate, le penne, gli inchiostri, i pennarelli e i pastelli, in questo articolo ci concentreremo sulla prima citata: il disegno a matita.
Cominciamo dalla definizione… la grafite è la forma morbida e cristallina del carbonio mescolata con argilla e cotta al forno. Maggiore è la percentuale di argilla, più chiara e dura è la mina (contrassegnata dalla lettera H), mentre se la percentuale maggiore è di grafite otterremo un tratto più morbido e nero (la mina sarà contrassegnata dalla lettera B).
La mina di grafite può essere inserita in un bastoncino di legno dando vita alle matite di grafite che tutti conosciamo, come le matite Lyra, o le migliori matite per disegnare, le Grafwood di Caran D’Ache dotata di una tra le mine più spesse in commercio.
Possiamo trovare anche mine sfuse con gradazione da inserire nei portamine, matite di pura grafite o grafite in stick senza rivestimento che possono essere utilizzate sia di punta che lateralmente. Con l’esperienza individueremo la nostra forma preferita e soprattutto quella più utile al nostro scopo specifico.
Per acquisire le basi del disegno non basta la grafite, serve almeno un’altra componente, la carta. I tipi di carta sono svariati, ma la scelta determina sia l’effetto del tratto sul foglio, sia l’efficacia dell’immagine. Particolarmente utili sono gli sketchbook, come XL Croquis di Canson, che ci permettono di avere sempre sotto controllo il lavoro e constatarne gli sviluppi.
Gli esercizi per imparare a disegnare
Anche nell’arte del disegno l’esercizio e la costanza stanno alla base per ottenere risultati soddisfacenti.
Possiamo sviluppare i toni in vari modi che possiamo applicare individualmente o combinare:
Il tratteggio. Con il tratteggio, sia esso unidirezionale o incrociato, possiamo ottenere aree di varia intensità in maniera controllata.
La pressione. Modulando la pressione della mano possiamo ottenere toni più chiari o più scuri.
La sfumatura. Possiamo gestire la sfumatura da un tono all’altro grazie all’ausilio di sfumini o gomma pane.
Un uso attento o un uso confidenziale e disinvolto influisce moltissimo sugli effetti che vogliamo ottenere, ecco perché sono fondamentali gli esercizi preparatori lavorando innanzitutto sulle linee che possono essere linee di contorno (definiscono forma e dimensioni) e linee interne (definiscono l’aspetto e la natura del soggetto).
Fatto questo l’approccio più accademico della rappresentazione della realtà ci suggerisce di rappresentare gli oggetti scomponendoli in semplici figure geometriche, tenendo conto del fondamentale ruolo della prospettiva. Quindi, possiamo iniziare il nostro approccio al disegno partendo dalla raffigurazione di una natura morta.
Imparare a disegnare manga
Sono tanti gli stili in cui possiamo disegnare, non è detto che dobbiamo obbligatoriamente adottare un’impronta realistica: potremmo per esempio voler abbracciare un approccio più grafico tipico dei manga e dei fumetti.
Anche in questo caso è essenziale armarsi degli strumenti giusti, quindi Gomma, Matita, Marker a Base Alcolica (per esempio Promarker o Copic), e Carta Bleedproof, appositamente trattata per lavorare con i pennarelli.
Libri per imparare a disegnare
Se preferisci avere un supporto cartaceo per imparare a disegnare, puoi fare affidamento su libri redatti da artisti che spiegano in maniera semplice e curata ogni aspetto dell’arte del disegno.
A tal proposito, nella nostra sezione dedicata trovi sia guide che possono fornirti la panoramica completa sul disegno, che libri tematici sul panneggio, il nudo, il ritratto, il chiaroscuro, la prospettiva, le mani, e così via.